Non solo sicurezza patrimoniale: è il mantra che costantemente cerchiamo di trasmettere ai nostri operatori che selezioniamo con attenzione non solo in base alle loro capacità investigative e di prevenzione, ma anche di tutela della persona e tempestività degli interventi in caso di emergenza.
Per questo motivo vi raccontiamo questo episodio accaduto nella tarda mattinata di ieri 27 agosto 2020, presso il parcheggio del centro commerciale Mondovicino (Mondovì) al quale eroghiamo servizi di sorveglianza, antiincendio e primo soccorso mediante addetti specializzati.
Una giovane mamma, dopo aver riposto la spesa nel baule della sua autovettura ed averlo chiuso, si è accorta di aver lasciato inavvertitamente le chiavi dentro l’abitacolo. All’interno dell’autovettura c’era però anche la giovanissima figlia della signora, una neonata di una ventina di giorni, che è rimasta pertanto intrappolata nel veicolo chiuso per errore.
La madre, comprensibilmente agitata, ha subito cercato di mettersi in contatto con il marito e ha lanciato l’allarme. Fortunatamente i soccorsi sono arrivati immediatamente: due nostri addetti in forza al parco commerciale, addestrati anche al primo soccorso e alle operazioni di sicurezza, hanno subito rotto il vetro del finestrino, liberando la bimba dall’autovettura che stava inziando a scaldarsi sotto il sole rovente di agosto.
Allertati anche due mezzi dei Vigili del fuoco di Mondovi (fuoristrada e camion) e una pattuglia dei Carabineri, fortunatamente, al loro arrivo non hanno dovuto fare nulla poichè la situazione era stata già risolta dai nostri operatori, ai quali va il nostro plauso per la loro prontezza di intervento.
Tutto è bene, quel che finisce bene.