Di li a poco, il sospettato si avvicina ad un espositore a parete dove era collocata una smerigliatrice angolare del valore di 60 euro, fissata allo scaffale tramite una fascetta di ferro rivettata per evitarne il furto.
Nonostante il sistema di fissaggio, l’uomo inizia a tirare con forza l’utensile, fino a fare cedere i rivetti ed a staccarlo dalla parte. Quindi nasconde nei pantaloni, all’altezza dell’inguine, l’oggetto e si dirige verso il varco di uscita dal negozio riservato a chi non effettua acquisti.
Naturalmente tutta l’operazione era stata osservata dal nostro addetto alla sorveglianza che aveva già provveduto ad allertare le forze dell’ordine, nello specifico i carabinieri, che già attendevano il ladro presso l’uscita e provvedevano alla sua identificazione ed al suo immediato arresto a seguito della refurtiva trovata nei pantaloni.
L’utensile recuperato è stato restituito al negozio. Il ladro, identificato come un cittadino moldavo senza fissa dimora e già noto agli inquirenti, è stato accusato di furto aggravato.