La banda era molto ben organizzata ed attrezzata con strumenti specifici ed attrezzi fai da te per eludere o disattivare i dispositivi antitaccheggio dei prodotti oggetto del loro interesse.
Il loro ultimo obiettivo, ovvero un drone del valore di oltre 2000 euro, adocchiato presso il già citato centro commerciale, gli è stato però fatale. Le dimensioni dell’oggetto, infatti, erano difficilmente occultabili sotto gli abiti, e l’operatore in forza alla sicurezza del negozio si è accorto del tentativo di furto e ha tentato di bloccare i ladri, venendo però ostacolato e minacciato da uno della banda, mentre gli altri si davano alla fuga.
I carabinieri della stazione di Brecce Bianche, che intanto erano stati contattati dal direttore del megastore, nel giro di pochi minuti, sono però riusciti a fermare tre componenti della banda. Successivamente anche il quarto elemento, che si era cambiato di abiti per non farsi riconoscere, è stato fermato presso la rotatoria dell’UCI Cinema.
Verifiche successive compiute dalle forze dell’ordine hanno confermato la responsabilità del gruppo in relazione a furti avvenuti presso altri centri commerciali. Addirittura uno dei quattro era stato già arrestato in flagranza di reato solo due giorni prima a Roma.
La refurtiva è stata riconsegnata al negozio, mentre per i quattro è scattato l’arresto per rapina improoria in concorso.