Nonostante le cattive condizioni climatiche con i conseguenti cambi logistici dell’ultimo minuto, D’Amico Group, anche quest’anno ha garantito la sicurezza degli atleti, degli spettatori e di tutte le attrezzature coinvolte. Un immane lavoro di coordinamento che ci ha donato la soddisfazione di essere riusciti a far divertire tutti gli attori coinvolti, nonostante l’estrema delicatezza e responsabilità della situazione.
Quest’anno gli atleti svizzeri sono stati i più bravi ed hanno portato a casa praticamente tutti i risultati. Infatti la Gara PRO è stata vinta dagli svizzeri Ruedi Wild e dall’incredibile Nicola Spirig: l’oro olimpico di Londra 2012 ha corso la mezza maratona in 1:14:54, secondo tempo assoluto dietro quello del connazionale!
Hanno vonto inoltre gli austriaci Paul Reitmayr, già vincitore dell’edizione 2015, e Thomas Steger; tra le donne invece, secondo posto per l’austriaca Bianca Steurer e terzo per la tedesca Carina Brechters.
Gli italiani non hanno sfigurato: il più rapido è stato Ivan Risti, sesto assoluto a 46″ dalla top five. Nella top ten anche Marco Dalla Venezia, Mauro Pera ed Emanuele Ciotti.
Tra le donne, top five per Marta Bernardi che precede il mito del triathlon mondiale Natascha Badmann; nella top ten anche la strepitosa Michela Menegon, ottava assoluta e prima Age Group azzurra, seguita da Maria Grazia Bianchi.
Per la prima edizione del 5i50, Alessandro Degasperi vince con ampio margine tra gli uomini. Alessandra Prezzi vince la categoria femminile.
Gli oltre 1.800 age group hanno dovuto fare i conti con condizioni meteo particolarmente avverse: a prova natatoria avviata, l’autorità responsabile della sicurezza degli atleti ha chiesto all’organizzazione di sospendere l’ingresso in acqua a causa di forti e improvvise raffiche di vento freddo. La gara per loro è stata accorciata alle frazioni bike e run.
Ci aggiorniamo quindi alla settima edizione ( 2017) augurandoci di esserne ancora qui a parlarne come responsabili della sicurezza e vi invitiamo a consultare la nostra consueta galleria fotografica.